jamila Frammenti 2021 - Cantautoriale, Pop

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Canzoni piccole, semplici, terrene, che prendono il volo come i sogni di una ventenne, alla ricerca di un posto da chiamare casa.

Le mie radici sono in Africa, e quindi in tutto il mondo. Le carte sono scoperte già al primo brano del disco. jamila è toscana di padre algerino, ed è tra quelle voci italiane di seconda generazione, che raccontano in maniera sobria, gentile e delicata il proprio tempo. La ricerca di redenzione e appartenenza, di un posto da chiamare casa, di un posto per esprimersi, in qualunque persona incontrata.

La produzione di Zibba valorizza la voce della giovane mettendola al centro di suoni caldi che non la sovrastano ma sono al suo servizio, senza snaturarne la scrittura acerba – ma non immatura, attenzione – con una produzione troppo pesante per queste canzoni piccole, semplici, terrene, anche ribelli se vogliamo, fatte di quella ribellione che solo una ventenne può provare tra le mani e lanciare verso il mondo, provando e fallendo per rialzarsi, che è "Meglio stare in castigo che in depressione" – Periferia, tra i brani più riusciti.

Non necessariamente autobiografia, ma anche storie da vera narratrice – Storia e Ragazza Di Mare – che nonostante melodie apparentemente incompiute riescono a svilupparsi come meritano e in maniera coinvolgente, grazie a personaggi interessanti e sfaccettati, e una interpretazione credibile e mai sopra le righe.

L'ambientazione degli arrangiamenti scongiura il rischio della sovrapposizione con cantautrici coetanee, mentre il respiro, il lessico, il tempo delle canzoni che cambia spesso durante i brani, distanziano queste storie da quelle simili raccontate nella trap, prendendone in prestito l'immediatezza e qualche metrica.

È proprio sul finale che la scrittura e i suoni terreni si innalzano, volano: come solo i sogni di una ventenne possono, perchè "la vita fa paura" ma la ricerca di una compagnia per viverla – La dottrina delle piccole cose – la rende migliore, meno spaventosa e degna di essere raccontata.

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La recensione Frammenti di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-12-05 10:29:00

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