Un piccolo ep che da solo vale un "grande" album
I Lunar Dumpsono dei diavolacci! Solo infatti delle, geniali, creature infernali potrebbero in, letteralmente, una manciata di canzoni di creare qualcosa di grande. Perché di questo vi sto parlando: Lipo anche se un ep di "breve durata" ha una qualità "da grande disco" grazie a un perfetto mix di elementi strumentali con suggestioni cosmiche che la band veronese riesce, giustappunto, a donare in quattro pezzi.
Il mio preferito è l'ultimo, Waterfall, un vero e proprio trip allucinato e allucinante, in cui l'ascoltatore è trascinato per mano (se non proprio per la collottola) in un viaggio incredibile alla scoperta dello spazio più profondo. Tuttavia non c'è troppo da stupirsi di questa bontà sonica quando gli stessi componenti della band presentano il proprio lavoro con queste parole, che, almeno per me, valgono come un manifesto programmatico assolutamente rispettato: "Lipo è un trip musicale dove sperimentazione, psichedelia ed elettronica dal retrogusto francese si mescolano e si confondono in un vortice di riff istintivi di chitarra o synth, a cui man mano si sommano gli altri strumenti fino a dar vita ai brani completi".
Quindi improvvisazione pura, genuina felicità nel condividere musica con gli altri, capacità nell'esplorare le potenzialità dei propri strumenti e tanta inventiva anche allucinata. Logico poi ascoltare così tanta buona musica no?
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La recensione Lipo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-11-21 08:01:35
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