Pier Cortese Come siamo arrivati fin qui 2021 - Cantautoriale

Come siamo arrivati fin qui precedente precedente

Pier Cortese torna con un album di electro-folk dalla poetica antica e universale

La via italiana al cantautorato, volendola individuare, la apprendiamo da Pier Cortese che da anni ne espone i precetti attraverso i suoi album, le numerose produzioni discografiche, le complicità artistiche con Niccolò Fabi, Roberto Angelini, Planet Funk, Mondo Marcio e pure altri. Per divulgare il pregio del suo ultimo lavoro, non occorrono troppe parole: “Come siamo arrivati fin qui” è portatore di un’estetica difficilmente sintetizzabile in formule, perché agisce nelle intercapedini, tra le pieghe in cui i silenzi e le emozioni parlano più di ogni altra cosa. Il suo paesaggio sonoro di electro-folk e pop acustico è asimmetrico ed in esso converge una voce naturale e disadorna che comunica il massimo con il minimo sforzo. A renderlo ancora più interessante sono le liriche.

Il titolo-guida dell’album è una canzone posta al centro del disco che racconta lo scorrere del tempo con un’andatura lenta e intimista ("Come siamo arrivati fin qui"). È un cantautorato delle cose semplici che resiste allo scorrere del tempo, in cui chitarra e voce danno cronaca di riflessioni profonde. Pervase da un umore esistenzialista arrivano “Siamo fatti di chimica” e “Fino a che punto”, a donarci quel senso di incompiutezza che deriva dalle idiosincrasie della realtà. Tra bordi sintetici e cuore acustico, “Tu non mi manchi” e “C’ho creduto così tanto” indagano sui resti di un amore ormai svuotato e l’universo sonoro di Pier Cortese, fatto di rarefazioni acustiche e architetture elettroniche, continua con potente carica cinematica in “Te lo ricordi”, “Un permesso di soggiorno sulla luna”, “E’ per te”.

L’artista, tornato dopo un lungo momento di silenzio, descrive il tempo passato a raccontare sé stesso, con la sua poetica antica e universale. Il risultato suona familiare e ribadisce la poetica contenuta nel titolo: la nostalgia è uno stato dell’esistenza, inevitabile per chi guarda indietro per capire dove sta andando.

 

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La recensione Come siamo arrivati fin qui di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-11-21 17:32:00

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