MashroomsThe Ginko2006 - Rock, Noise, Indie

“Welcome To Spacketown” – il brano, più che la raccolta omonima – era stato un colpo notevole. Una lunga cavalcata dove, ad ogni angolo, si trovavano i Mogwai, gli Explosions In The Sky, i Godspeed You! Black Emperor. Lì, tutti insieme, a muovere la testa e ad applaudire questo gruppo siciliano dalle idee forse scontate ma sicuramente sincere ed appassionate/anti. L’Italia che prendeva per le corna quel toro indomabile che è il post-rock, costringendolo a cercare – trovare – nuovi brividi in nuove latitudini, perché negli altrove abituali invece regnava un po’ di fiacca, stanchezza e appagamento.

Se n’è accorto persino John Congleton, che gli amanti dell’indie rock conoscono attraverso i Paper Chase, il quale ha aiutato la band siracusana in fase di mix, dando carne e sangue ad un pugno di brani strumentali dal piglio tosto e seducente: “The Ginko”. E il salto di qualità c’è stato. Con l’infinita malinconia in acustico di “July”, con i riverberi di disarmante bellezza di “The Deal” (la solita storia post-rock, di cui conosciamo a memoria le battute ma che non ci stanchiamo mai di sentirci raccontare), con le dissonanze e i repentini cambi di registro di “Porro”, con i violini reiterati e onnipresenti di “Swings”.

Lecito quindi aspettare per il futuro nuove storie e nuove emozioni da un gruppo che potrebbe rinvigorire un genere tornando alle origini, senza tentare rivoluzioni rischiose e spesso controproducenti. Stando bene attenti, però, a non cadere nel più trito dei cliché mogwaiani.

MashroomsThe Ginko Rock, Noise, Indie

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TRACKLIST

• 1. July
• 2. The Deal
• 3. Porro
• 4. Cello-phone
• 5. Honest
• 6. Swings
• 7. Typewriter
• 8. Type writer #
• 9. Grandma Drunk
• 10. Grandma - drunk
• 11. Pelegi
• 12. Pelegi #
• 13. Swamp Picture
• 14. Chinese Wife
• 15. Fidelio
• 16. La Bumba

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La recensione The Ginko di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2006-07-18 00:00:00