Lisandru IN 2021 - Cantautoriale, Indie, Rock d'autore

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Le introsprezioni di Lisandru trovano coronamento in questo album, frutto di un viaggio personale di oltre tre anni per mettere in musica tutte le proprie inquietudini.

Arriva da Sassari Alessandro Sanna, che dal 2017 ha intrapreso un nuovo capitolo artistico attraverso il moniker Lisandru, per un progetto di matrice cantautoriale che ha trovato, nel più recente mese di novembre, l'esordio discografico: si intitola “IN” il primo extended play licenziato per Seahorse Recordings su distribuzione Audioglobe.

Sei tracce che sono il frutto di un percorso sulla persona durato oltre tre anni, canzoni che suonano introspezione e intimismo andando ad enfatizzare quel concetto portante racchiuso nelle due singole lettere che formano il titolo: Lisandru ha polso d'autore innestato su un registro espressivo in bilico fra mondo acustico e rock, le cui composizioni restituiscono atmosfere aride da isola, quella connotazione geografica che forma la persona e trova naturale ripercussione nella proiezione artistica dell'uomo. Animo combattivo che ricorda, in alcuni versanti, musica alternative dalle conclamate qualità autoriali con echi dei furono Il Pan del Diavolo senza mai accomodarsi sull'esercizio di genere, alla continua ricerca di un valore aggiunto che sia personale e originale.

Questo album convince perché è compatto e coerente dalla prima all'ultima nota, prendendosi qualche leggera libertà che non distoglie la tensione (e l'attenzione) del fruitore. La messa a fuoco è decisamente ben definita, lecito quindi aspettarsi ulteriori sviluppi che sappiano confermare quanto di buono apprezzato in questa prima volta.

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La recensione IN di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-01-09 18:10:44

COMMENTI (2)

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  • GiandomenicoPiccolo 2 anni fa Rispondi

    @astmusiclab concordo sul fatto che la progressione musicale dell'ascolto sia tutt'altro che scontata. È un disco molto piacevole da ascoltare (ed anche da recensire!) :)

  • astmusiclab 2 anni fa Rispondi

    Sono alla seconda traccia e già posso dire che mi piace e pure parecchio. Quello che apprezzo è la non scontata progressione musicale. Complimenti