HOOD, ovvero un collettivo dalle 8 anime racchiuso in un disco di sei tracce
Ascoltando di fila i sei brani di Sant'emerenziana, primo album del collettivo HOOD, la cosa che senz'altro più colpisce è l'eclettismo del disco. In effetti un disco creato a 16 mani non può che conservare esperienze diverse, gusti diversi e idee musicali a volte a volte distanti.
Senza dubbio la cosa più difficile in questi casi è dare un'impronta al disco che sia distintiva. Il rischio è infatti di far sembrare l'album un'accozzaglia di brani eterogenei. In questo caso ci troviamo davanti ad un lavoro sapientemente costruito per essere eclettico ma non dispersivo. Le influenze sono molteplici. Abbiamo il primo brano, Storia malata, dal cantato alla NEFFA ma dal beat TripHop/Trap. Un costruzione per niente banale e molto andante, suadente e accompagnata da una tromba che sembra arrivare da Cuba.
Si cambia registro nel secondo brano, Faccio da me, molto più incazzata e rock. Un bell'assolo di chitarra a metà brano fa venir voglia di pogare. Anche il cantato muta e si fa più pop/rock, perdendo gli elementi eminentemente rap. L'incazzatura del brano riflette un testo che parla d'indipendenza e voglia di fare a meno delle persone a noi dannose.
Non è finita. In HOOD troviamo un sound decisamente trap ma che ricorda il rap di in the panchine e Noyz. Il tutto in un napoletano splendidamente aggressivo. In generale il disco ha un buon sound, mixato e masterizzato bene e questo fa fare il salto di qualità a qualunque artista emergente. La botta dei bassi è invasiva ed è giusto che sia così ma sopratutto, con un'eclettismo simile nei brani, è difficile riuscire a farli suonare abbastanza simili affinché si capisca che stiamo parlando dello stesso collettivo senza snaturare le differenze artistiche dei differenti generi.
Un primo disco in studio niente male per un collettivo di 8 membri sparsi per l'Italia. Si sentono le idee, si sente la natura composita del disco, si sentono le 8 anime racchiuse in un solo album, e credo fosse proprio questo ciò a cui il collettivo HOOD mirava.
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La recensione SANT'EMERENZIANA di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-06-14 19:45:00
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