delef Eclissi 2022 - Cantautoriale, Folk, Latina

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I Delef portano il risultato di esplorazioni ed esperimenti che spaziano tra il folk, la canzone d’autore e il monologo per consegnare a chi ascolta un disco imprevedibile.

È dalla zona di Ferrara che vengono i Delef, cinque musicisti che rilasciano il loro primo album, dopo quattro anni in cui si erano presentati solo grazie a un ep e due singoli. Dunque, esce Eclissi, otto brani in cui si concentra tutto il carattere della band comacchiese lasciando aperti spiragli e interrogativi su nuove influenze ed esperimenti che deviano dal percorso con cui si potrebbe etichettare il lavoro.

Al primo ascolto emerge il folk, la ricerca di sonorità a cui è difficile essere abituati oggi, operazione portata a termine grazie alla scelta di strumenti che richiamano immediatamente questo genere musicale. Dal mandolino a un ampio ventaglio di cembali l’immagine musicale porta a ripensare ai Cinque uomini sulla cassa del morto o alla devozione per i ritmi latini degli España Circo Este, tutti progetti che devono alla contaminazione tra diverse culture la nascita dei generi scelti.

Non è tuttavia di un gruppo purista di cui si parla, di quelli che riportano con la massima fedeltà un certo stile più o meno desueto. È nell’incontro con il pop e con il cantautorato che nasce la sorte dei Delef. In Giravolte si tenta un esperimento di spoken word music, una lunga riflessione in forma di monologo leggermente accompagnata da un sottofondo chill in cui lo stile della band incontra l’intenzione di creare un brano che si accosti al lo-fi.

Accanto a una sezione ritmica che ricorda quella dei Rusted Root, l’elemento che è in grado di dare un carattere completamente diverso ai brani di Eclissi sono le chitarre. Quella classica, che si presta ai momenti di più marcata influenza latina spesso si sposa con un’elettrica leggermente distorta. È con fraseggi ricchi di carattere che questa aggiunge colore alle tracce risaltando come strumento solista che convoglia la propria energia nel brano intero senza sfociare in virtuosismi.

È anche nei temi dei testi che i Delef si dimostrano in grado di spaziare tra poli diametralmente opposti. Così ci si accorge che l’album accoglie chi ascolta con una decisa denuncia sociale il cui semplice titolo lascia trapelare un messaggio forte: Chi può non fa. Mentre è sul finire del lavoro che si incontra Se ti va, canzone d’amore dolce e romantica in cui è il lato pop della band di Ferrara a dominare sulla ricercatezza, per sciogliersi in un crogiolo di sentimentalismo in cui vale la pena immergersi almeno per un ascolto.

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La recensione Eclissi di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-06-15 17:50:50

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