Undici rivisitazioni swing e un unico comun denominatore: la (ri)scoperta di un genere che è una garanzia
Sette elementi che animano una macchina del tempo capace di trasportare, attraverso un live show, lo spettatore nei decenni d'oro del '900 italiano: tutto questo sono i Conosci Mia Cugina?, che approcciano l'estate appena giunta pubblicando il loro studio album dal titolo "The Italian Swing vol. 2", licenziato dalla label Lapop.
Undici tracce, unico comun denominatore da ritrovre nell'idea di vestire di note swing i grandi classici della canzone italiana: tra ritmica, fiati e voci, si anima un tributo alle canzoni che facevano battere i nonni a illo tempore, ma che sono talmente generazionali da essere ricordate anche dai nipoti. Un disco di genere, certo, ma realizzato con attenzione, ponderando i singoli elementi per restituire al fruitore un valore aggiunto. Questa proposta, infatti, evade dal mero esercizio di stile perché un conto è eseguire musica swing, altro paio di maniche è crederci e immergersi totalmente in quel registro espressivo, in quell'attitudine di vita.
Il collettivo romano, con "The Italian Swing vol. 2", dimostra quanto sia importante alimentare suoni altri rispetto alle tendenze discografiche da classifica: perché alcuni brani sono destinati a non tramontare mai, ben venga chi mostra volontà (e bravura) nel restituirle ad ogni fascia generazionale, in modo democratico, inclusivo ed indistinto.
Proprio com'è la musica nella sua essenza.
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La recensione The Italian Swing vol. 2 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-06-21 22:20:00
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