Le parole hanno un senso immediato, le leggi e balena un’idea, è un fatto. E se invece di rock io parlassi di rockettino, potrei tranquillamente chiudere qui la recensione e leggere il giornale. Ma ho voglia di approfondire, di spiegare i motivi di questo umiliante diminutivo.
Arrangiamenti assenti, tessuto musicale piatto e meccanico senza spunti né svolte, una passeggiata sonnacchiosa tra cose già sentite. Una pronuncia inglese da laurea in lingue improbabili, la batteria potevo suonarla anch’io che ho indicativamente l’energia di un millepiedi. "Does anybody hear it" è una ballata da biscotti per la prima colazione, "Sparklin’ nature" sembra altre cento canzoni dolci, "I’ll be there" è un funkettino a manovella suonato un attimo dopo il risveglio, prima ancora del caffè. Un lavoro stanco da circolo pensionati, Arcadia tra una partita a briscola e un sonnellino davanti alla tv.
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La recensione Lights di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2006-07-24 00:00:00
COMMENTI (2)
ecco... ROCKONU.IT...
è passato un annetto da questa recensione... oggi i risultati però ti danno torto... gli arcadia li conosco in quanto amici e credo in loro più per questo che per la loro musica... non perchè li trovi senza talento ma perchè faccio altro nella vita e non la critica musicale.. penso però che tu debba andarci più cauta con critiche così pesanti...la gente da un certo peso ai vostri giudizi e forse non dovrebbe... cmq fatto stà che sono stati selezionati da la serra (laboratorio musicale di carosello records) come gruppo fra le migliori band emergenti e sono stati selezionati per aprire festival estivi importanti...che forse non sarà molto e non sarà proprio quello che desideravano ma sempre meglio che una cattiva recensione su rockit... ANDIAMOCI PIANO E IMPARIAMO A ESSERE PIù DIPLOMATICI