Minnie'sIl Pane E Le Rose2006 - Punk, Acustico

Il Pane E Le Roseprecedenteprecedente

Le radici dei Minnie's affondano nell'hc/punk. Ma il punk è morto. Quindi i Minnie's cambiano forma, non anima, affidandosi all'acustica. Meno rumorosi di una volta ma non per questo meno nervosi. "Il Pane E Le Rose" è il titolo del loro nuovo EP uscito in Italia e in Germania grazie alla collaborazione di due giovani etichette, l'italiana NoReason Records e la tedesca AntStreet.

Punk rimane l'impulso di critica verso la società, con espressioni come "Non basta esistere bisogna appartenere a qualche cosa per essere qualcuno". Punk rimane l'energia a sole pieno che fa sentire vivi. Con un sound prorompente, affilato e sicuro, i Minnie's si piegano a una dimensione più intimista. Il logo del nuovo EP esprime chiaramente il concetto: pollice-indice-mignolo tesi che sorreggono grano e rose. Cose semplici. Come i contenuti: "Non esiste la verità, siamo più vivi pensando alle rose ma poi scegliamo le spine". Robe acustic-noise-punk, perfette per il mattino, che assecondano l'incazzatura e caricano con discrezione.

Coretti a due voci sfasate, dunque, ritmiche punk e chitarre acustiche. Ma si avverte la sensazione che manchi qualcosa. Come se i Minnie's si siano adeguati, a malincuore, ma senza rimpianti, a smorzare la loro potenza. Risulta una rinuncia più che una conquista. Cinque tracce, due delle quali in inglese, e in inglese lo smacco acustico è ancor più evidente. Gocce lievi di rassegnazione (a mio parere) se scrivono "But a band that knows its role is almost over". Suona quasi una giustificazione. Ma, perlomeno, sono consapevoli di un cambiamento che è avvenuto e doveva avvenire, incassano il colpo e guardano verso la Germania. "Io mi muovo in casa come fosse cosa nuova, la mattina non mi nascondo più sotto i letti sfatti". Dai mattoni rosso-punk i Minnie's fanno un passo, il piede entra in un buco che si allarga e diventa una voragine emo, dimensione più dilatata, da cui cadono a sedere su una piantagione di cactus californiani. Pungendosi e ricordandosi che qui è Milano. E il punk è morto. Un viaggio di sobria e rispettabile disillusione.

---
La recensione Il Pane E Le Rose di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2006-10-05 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autoreavvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussioneInvia