Un disco per ritrovare la semplicità di una vita a misura d'uomo.
Paesi semplici è il titolo del nuovo disco di Andrea Cassese, cantautore napoletano classe '86 che torna a pubblicare un album di inediti per la prima volta dal 2019.
Si tratta di un concept album di dieci brani incentrati sulla tematica del paesaggio. Il rimando alla poesia e alla letteratura novecentesca collega il disco in particolare modo a Cesare Pavese (Paesi Tuoi) ma anche ai mondi di Silone, Carlo Levi, Pier Paolo Pasolini. Tutti grandi interpreti dell'intimo rapporto dell'uomo con il proprio ambiente, il proprio paesaggio intimo e personale, sociale e storico. Una vera e propria unità di misura, che in questo caso si confronta con la forma canzone. E così la title-track ci rivela da subito i tratti caratteristici del disco di Cassese, una serie di immagini trattate con le parole, che si incastrano perfettamente come elementi di un dipinto in grado di raccontare storie uniche e quasi ancestrali.
Le influenze sono varie, abbracciano il cosmo del cantautorato italiano partendo dalle sfumature moderne di Niccolò Fabi e Max Gazzè per poi operare continue incursioni nel passato, passando per De Andrè (si ascolti Primordi) e De Gregori (Dietro una curva).
Andrea Cassese ci regala un disco fuori dal tempo, dai tratti bucolici e pittoreschi, vagamente impressionisti, in un mondo che non vuole ancora accettare di rallentare.
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La recensione Paesi semplici di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-02-05 08:36:46
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