Esattamente come per l'umami, i Deluded by lesbians sono una di quelle band che ci sono sempre state e a cui è difficilissimo dire di no, anche se fino a cinque minuti prima non sapevi nemmeno della loro esistenza.
Che cos’è l’umami? Semplice: il quinto sapore fondamentale, scoperto all’inizio del secolo scorso in Giappone. Nonostante le esotiche apparenze, si tratta di un sapore estremamente comune nella nostra cucina: basti pensare che tra gli alimenti maggiormente caratterizzati dalla presenza di umami figurano il parmigiano reggiano e la colatura di alici.
Forse è proprio questo tratto di silenziosa onnipresenza che ha portato i Deluded by lesbians ad intitolare il loro quinto disco proprio Umami: bastano le prime note di Rufus per accorgersi di quanto i Deluded by lesbians siano una band a cui, semplicemente, è impossibile dire di no. E non per chissà quali meriti artistici o tecnici: il loro è un punk melodico à la californiana come tanto ne abbiamo sentito una quindicina di anni fa (The Offspring su tutti), con occasionali sventagliate hard stoner e ammiccanti concessioni al pop rock. Quello che piuttosto conquista davvero dei Deluded by lesbians è il loro saper raccontare in maniera assolutamente universale l’estrema cazzoneria connaturata all’esistenza: in ogni loro singolo brano i tre riescono a convogliare un minimo comune esistenziale di folle assurdità (tanto più folle e assurda quanto più comparata al periodo storico che stiamo vivendo) al quale semplicemente non si riesce a resistere: è come se riuscissero a portare alla luce tutto il nonsenso e l’irrazionalità che attraversano in lungo e in largo le vite di ciascuno di noi, senza farne troppo un dramma, ma con l’inarrivabile aplomb di chi, constatato quanto tutto manchi assolutamente di un qualsivoglia senso, fa spallucce mentre ti porge un’altra birra appena stappata.
Che si tratti di un’ode a un asino domestico ormai defunto (Rufus), del racconto di un’improbabile vacanza resa difficile dal cambiamento climatico (Suntanning in the Baltics), o della rivendicazione del diritto inalienabile ad annichilirsi su internet tramite wi-fi (WIFI), i Deluded by lesbians sanno come trasporre in musica quella vena di folle nonsenso che scorre più o meno potente in ciascuno di noi. In tempi in cui ognuno è consumato dalla brama di prendersi sul serio, non è assolutamente da sottovalutare.
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La recensione Umami di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-04-14 02:22:00
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