Plastic Palms This Is Fun 2023 - Rock, Indie, Punk rock

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Tra punk rock di base, influenze garage e matrici rock and roll originarie, il nuovo lavoro del quartetto torinese brilla per caparbietà compositiva e personalità espressiva

Il nuovo lavoro dei Plastic Palms presta fede alle intenzioni originarie del quartetto torinese per mettere nero su bianco un ottimo esempio di approccio punk destreggiandosi perfettamente tra le grinfie di un rock and roll, per così dire, d'antan, riletto però in chiave attuale grazie a suggestioni che traggono linfa vitale da un certo tipo di alternative rock d'oltreoceano ampiamente assimilato da molti ma da pochi messo in atto con reali intenzioni costruttive.

Si tratta, nella fattispecie, di un approccio punk rock primigenio con venature psico-garage imbevute in echi surf/sixties che flirtano con spigolature alternative a stelle e strisce (Liquid courage) lasciando ampio spazio a un considerevole savoir-faire compositivo in tali direzioni (Heat), impostazione che riesce comunque ad abbandonarsi a (vista la caratura delle intenzioni messe in tavola) non sorprendenti e piacevolissime incursioni verso confini smaliziati ma non mielosi (Foggy brain) mentre prende piede un intelligente art-wave-punk-rock con spiragli Television di nobile fattura (Him).

Ma occhio perché il sempiterno fantasma Velvet Underground, trasmigrato in lineamenti soffusamente Dream Syndicate, se ne sta davvero sornione e soddisfatto dietro l'angolo (Friday nights), pur non esitando a lasciarsi soppiantare da lievi psicosi puramente garage punk (Waiting) in combutta con terminali intuizioni quasi cantautorali ma sempre intrise di psichedelia da cantina ospitanti, qua e là, aloni beatlesiani in scelte altalenanti apparentemente incerte ma, in realtà, efficaci a porre in essere le basi per future ricerche sonore e concettuali.

Lavoro indubbiamente interessante per spunto creativo sulla base di importanti lezioni apprese da un passato saggiamente preso come trampolino di ricerca personale e non come mero riflesso di sterile e innocua espressione nostalgica.

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La recensione This Is Fun di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-04-18 22:40:11

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