Dente
Anice in bocca 2006 - Cantautoriale, Pop, Indie

Anice in bocca

Che il disco di Dente sia fuori dall’ordinario lo si capisce da subito, già da un rapporto tra numero di canzoni e durata totale che registra 16 brani per un minutaggio di poco superiore alla mezz’ora. Un indizio di stravaganza decisamente emblematico, suffragato, poi, ampiamente nei contenuti; con testi abrasivi (“Scusi signorina se le lecco i piedi, ma un bacio e un omicidio sono la stessa identica cosa…") ed un intrigante poutpourri sonoro (con una chitarra acustica “portante”, sporcata da orpelli vari: fischi, suoni di campanello, rumori di traffico) che va a comporre una splendida raccolta di gemme di cantautorato visionario.

Alla fine ne esce un disco cinico, passionale, allucinato: composto da episodi epici come sono “Al mondo”, “Io della bellezza non me ne faccio un cazzo”, “Novemilaore”, “Pastiglie”…e pervaso da una originalità davvero fuori dal comune.

Complimenti a Dente, quindi, e quella creatività che gli ha permesso di realizzare un lavoro che davvero non lascia indifferenti! Un lavoro “come se ne sentono pochi” e felicemente sintetizzabile con la frase in calce al comunicato stampa di presentazione “Può creare dipendenza”!

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.