Primo disco ufficiale particolarmente a fuoco attorno alle soluzioni espressive che la band intende adottare: valida proposta per chi apprezza il genere, e non solo
Chiude il cerchio attorno una prima stagione creativa la band degli Alemoa: a seguito della pubblicazione di una manciata di singoli, ecco arrivare la release del primo disco ufficiale, intitolato "Fammi Male" e pubblicato per B2S (distribuzione Believe).
Dieci tracce per una corposa proposta d'ascolto che oscilla fra attitudine emotional e impostazione da alt-rock sperimentale e orientato a suoni dall'impatto immediato. Le ritmiche sono robuste, di struttura e solidità, mentre le linee strumentali risultano particolarmente inclini alla melodia, a quelle aperture che rendono il ritornello quasi un salto nel vuoto a seguire una strofa labirintica. Questo album, infatti, riesce ad alternare molteplici stanze musicali grazie anche alla profondità testuale e introspezione che caratterizza un songwriting fresco, vivido e urgente nelle sue forme concrete.
Una visione d'insieme (e molteplici ascolti) riescono a restituire la grande coerenza che caratterizza questo progetto: le canzoni si avvicendano con un certo equilibrio, senza grossi strappi, rendendo il tutto molto fruibile per chi si avvicina alla tracklist. Come si direbbe negli ambienti cinematografici, buona la prima: Alemoa supera un ostacolo ostico come il primo long play con invidiabile naturalezza e polso della situazione. Sarà certamente interessante assistere agli ulteriori sviluppi che questo progetto potrà (e dovrà) regalarci.
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La recensione Fammi Male di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-06-30 10:44:00
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