Una gradita interferenza nella musica italiana odierna
Mi piace definire questo lavoro come "Una gradita interferenza nella musica italiana odierna". La frase, che mi rendo conto possa essere anche considerata come un giudizio negativo, in realtà va proprio da tutta un'altra parte. Già perché nel disco Domina di marculedu, per altro uno degli album con la copertina più bella e figa di quest'anno, si rispecchia un'interferenza positiva per la nostra musica, con pezzi e una filosofia che muove tutto che è originale, sperimentale e assolutamente convinta, trascinando l'ascoltatore in un vortice di spire elettroniche che lo avviluppano e lo rendono, appunto per lo spazio dell'ascolto, in qualche misura speciale.
Fate una roba ora: ascoltatevi "Alibi" e venitemi a dire se negli ultimi tempi avete sentito una traccia in cui si può percepire, proprio in maniera tangibile, la voglia di un producer come marculedu di mostrare tutta la sua idea di musica. E la qualità, nonostante forse un avvio un attimo più in sordina rispetto al finale, si mantiene sempre altissima. Per come la vedo io questo disco, pur dimostrando tutta la sua natura volutamente sperimentale e quindi non per tutti, non solo è un grande disco ma anche uno dei migliori dell'anno. Magari non finirà nelle classifiche, probabilmente non ne ne leggerete moltissimo da altre parti ma noi, oggi, qui su Rockit vi diciamo che Domina è un album che se avete un cuore pulsante non dovete perdere. Buona musica e buona creatività. E, giusto, buona interferenza!
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La recensione Domina di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-07-22 20:12:51
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