Il fascino di un folk-pop delicato che rivela le molteplici sfumature di una canzone d'autore sempre più matura e poetica.
A Beautiful Waste Of Time è il titolo del quinto lavoro discografico di An Early Bird, cantautore milanese che negli anni si è distinto nel panorama folk indipendente italiano.
Si tratta di un ritorno graditissimo, a distanza di un solo anno da Are We Still In?, disco che ne aveva evidenziato ancora di più le potenzialità e definito una volta per tutte la direzione intrapresa.
Questo nuovo lavoro di otto brani può essere quello della definitiva consacrazione. I brani hanno sempre quell'atmosfera crepuscolare ma, a differenza del passato, sembrano aprirsi maggiormente al pop acustico di stampo internazionale, lasciando da parte quell'impronta lo-fi che ne caratterizzava gli esordi. Ci sono poi un paio di collaborazioni eccellenti, su tutte quelle con i Turin Brakes in "Still Shine" e con l'ex Band Of Horses Tyler Ramsey nella bellissima "In Stone".
Ma il resto del disco non è da meno: la ballad sdolcinata "Sober Love" in collaborazione con Tilly è uno dei brani più pop del lavoro, così come incantano i violini della traccia d'apertura "Dreamless", due minuti di puro folk sussurrato e intimo.
Ancora una volta il cantautore milanese riesce a deliziare i cuori di chi ama un certo tipo di musica malinconica, le atmosfere da tramonto e le delicate carezze della notte. A Beautiful Waste Of Time guarda ai mondi del folk-pop americano e lo fa ormai con una maturità che sembra pronta per il grande salto. Tra fascino britpop e influenze che vanno da Sam Beam a Sufjan Stevens, An Early Bird pesca l'ennesima carta jolly dal mazzo.
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La recensione A Beautiful Waste Of Time di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-10-30 08:25:56
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