Sonorità che non si conformano ai perimetri stilistici per un disco che lascia l'ascoltatore in sospeso, con la curiosità di sapere dove si va a finire: MACADAMIA convince, e ha idee molto chiare sulle proprie canzoni
Alessandra Guidotti, Andrea Cascini ed Emanuele Fusaro formano insieme i MACADAMIA, gruppo attivo dal 2021 che giunge alla release sulla lunga distanza nel pieno dell'autunno: "Limine" è il titolo del disco pubblicato a ottobre, in collaborazione con la label Sangita Records e su distribuzione Altafonte Italia.
Otto tracce che disegnano i tratti somatici di una tracklist stratificata: l'ascolto parte da una radice sostanzialmente rock per aprirsi ad approcci musicali derivati dall'indie più ortodosso, con marcate sfumature prog. Psichedelico nello spirito, questo album permette all'ascoltatore di capire da dove si parte, senza aver ben chiaro il punto d'arrivo: è il piacere della scoperta, è l'invito al viaggio che si palesa in forma ondivaga, pronta a oscillare fra estremi che perdono i contorni a favore di sfumature del suono, di forme analogiche pronte a fondersi ai digitalismi.
A impreziosire gli inediti, una cover inaspettata e pregnante di "Ritornerai": il noto brano di Bruno Lauzi vive la riscoperta che ha ben più del sapore di tributo e ossequio, è un mettersi alla prova e vincere la sfida nei confronti di un'opera di assoluta cifra stilistica.
In attesa di ulteriori sviluppi, bene così per MACADAMIA: da Roma giunge una proposta che ha carattere, con idee ben definite e nessun timore a spingere un po' più in là il limite, alzando l'asticella sempre nel segno della qualità. Siamo fiduciosi che ci sarà, in futuro, altra musica interessante da ascoltare e apprezzare.
---
La recensione Limine di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-11-28 09:55:18
COMMENTI