Vástago Mariposa Rosa 2023 - Cantautoriale, Pop, Indie

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Da un garage di Riccione filtra un EP, impregnato di salsedine, che è come una bella telefonata con un amico

E' una tromba fatta con la bocca ad aprire l'EP Mariposa Rosa di Vástago, nella calda dimensione bossanova che si trasforma presto in una ballata intensa e diretta, con la produzione musicale di Bongi.

Sembra subito che il cantante stia parlando al telefono con te. E il senso della title-track potrebbe essere più o meno questo: il legno è vita e il metallo è freddo ma una farfalla può comunque volare dall'uno all'altro, come una promessa lasciata al vento sulla spiaggia in un giorno di sole.

Se in Conchiglie rosa l'atmosfera si fa distorta e quindi rock, arrivano poi le immagini surreali e apocalittiche di Atomika: "Ma va là, ma che sarà, dare un besito alla bomba atomica...". A chiudere il disco infine è Matrioska, una rapsodia tra il cantautorato, il pop, l'indie e lo spoken word.

D'altra parte, bastano questi quattro brani per tracciare un quadro delle sfumature che compongono la poetica del progetto, in cui lo stile retrò e la voce in “telephone” fanno da cifra stilistica per tutto il disco.

I pezzi sono stati interamente composti e registrati da due sole persone in un garage di Riccione. Si spera che da quella saracinesca possano filtrare ancora molte canzoni, insieme all'aria di mare.

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La recensione Mariposa Rosa di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-01-28 23:26:38

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