provinciale Nagasaki 2024 - Pop, Indie

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La fine di una storia d'amore cantata con i paradigmi dell'itpop, tra chitarrine e malinconia

Come se l'it-pop non si fosse autodistrutto da qualche tempo, contro tutte le logiche di mercato, ecco il nuovo singolo di provinciale, al secolo Alessandro Luisi, cantautore milanese dalle forti sfumature urban. Le metafore esagerate che negli anni a ridosso del 2017 coloravano i brani che si cantavano a squarcia gola ci sono, e funzionano anche. La bomba esplosa come metafora di un litigio amoroso è il punto di partenza, il vestito stretto che non si vuole provare a simboleggiare la mancanza di prospettiva, di voglia di provarci, la pace di Versailles, perché le citazioni vanno sempre bene, a prescindere.

Nagasaki, uscita lo scorso marzo per ADA Music, è un buon compito di emulazione di un movimento che continua ad alimentare inizi di carriere, e non solo. Alessandro Luisi, accompagnato da una buona squadra di musicisti, e aiutato in produzione da Simone Sproccati, in arte heysimo, riesce a creare un sound fatto di chitarrine accattivanti, che creano contrasto con il mood malinconico del brano, che canta la fine di una storia, e che si conclude annunciando che si tratta di "Un'altra battaglia persa". 

Pur non brillando di originalità questo nuovo capitolo discografico di provinciale apre con curiosità alla pubblicazione del suo disco, previsto per i prossimi mesi.

 

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La recensione Nagasaki di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-04-28 12:38:00

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