Joe D. cambia rotta e si reinventa crooner hyperpop, tra grunge ed elettronica
Era da Stige (2022), album alternative hip hop caratterizzato dal forte simbolismo e da un inscalfibile ermetismo, che aspettavamo il ritorno di Joe D. L'artista sardo rompe il silenzio con Deodorante, ultimo singolo per Caronte Editore, e si fa trovare cambiato, al punto che la definizione di rapper che poteva essergli attribuita in precedenza diventa obsoleta: Joe D. si presenta sotto una nuova veste di crooner hyperpop tormentato e diretto, crudo e viscerale.
Deodorante allontana quindi Joe D. dal precedente lavoro ma non ne tradisce il background, in particolare nei momenti al limite dello spoken word, che ricordano il modo di rappare di Murubutu, chiuso e dai toni gravi. Questa seconda voce dell'artista mette ancora di più in risalto la novità del cantato grezzo che sentiamo nei ritornelli e nelle strofe, e l'alternanza tra i due registri è ciò che detta le dinamiche del pezzo. La produzione di Commi (artista e producer in area trap e indie) è discreta ma funzionale alle spinte di Joe D. sul cantato, e dalla delicatezza degli arpeggi di sintetizzatore iniziali lo strumentale si trasforma in un basso duro che schiaccia un beat acido e cupo.
La penna di Joe D. traccia immagini taglienti, dal forte impatto fisico ("salto giù dal palazzo", "io so tagliarti / perché sgoccioli il mio nome"), che rimanendo sul vago raccontano storie di conflitti. Complice la ruvidezza del cantato, il risultato finale è un forte senso di spaesamento e ansia, che raggiunge il proprio climax nei vocalizzi finali, grida grunge che riassumono al meglio l'atmosfera del pezzo.
Dalla caption del videoclip del brano sappiamo che in inverno uscirà Flegetonte, nuovo lavoro di Joe D., e date le premesse sono innumerevoli le porte aperte davanti a questo artista.
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La recensione Deodorante di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-05-14 11:38:00
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