Mother Energy Big Pig 2000 - Metal, Elettronica, Demenziale

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Mother Energy. Madre Energia? boh. Non so, ma dalla copertina questo cd mi sembra una cosa un poco tamarra: il logo e' disegnato attorno ad un capezzolo... peloso, di un uomo. Sul retro copertina c'è un tipo messo in posa simil-yoga, con una fascia stile karatekid sulla testa e vari effetti di lampi e saette tutt'intorno. Faccio partire il cd. Un po' curioso. Un po' scettico.

E' un incrocio di metal, crossover, elettronica... un po' deludente e privo di collante. E' un minestrone con tanti sapori mal mescolati e sinceramente ci sono diverse cose da rivedere, sfoltire, semplificare. Bisogna dare una forma più sensata e omogenea, in quasi ogni pezzo... Per quanto riguarda l'essere trash: bhè, non c'è male, la terza traccia, "big pig" potrebbe essere la colonna sonora di un b-movie intitolato qualcosa tipo "il maiale assassino" oppure "non aprite la porta del porcile"...

Con ciò non voglio distruggere tutto quello che è stato fatto, e la situazione non è poi così tragica, ma quei rari spunti positivi si perdono nella gigante accozzaglia di effetti e parti inutili davvero eccessive: finiscono per appesantire una musica che oltretutto vuole spesso essere virtuosa e metallara (per non dire prog).

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La recensione Big Pig di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-05-06 00:00:00

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