Poche chiacchiere di circostanza e musica suonata bene, con idee precise. La proposta dei Patoya Bay ha mordente ed è caratterizzata da coerenza e ponti fra passato e presente
L'intenzione è di raccontare storie nelle quali riconoscersi, per i Patoya Bay; con la prospettiva rivolta alla pubblicazione del nuovo extended play, il mese scorso è stato licenziato "Mayfair", un singolo disponibile sulle piattaforme digitali attraverso DistroKid.
Quattro minuti scarsi di proposta d'ascolto che vive di profondità d'autore, frammenti testuali che disegnano situazioni e circostanze tanto intime quanto generazionali, abbinate a scelte sonore marcatamente anni '90, derivazioni di quella carica britpop che anche decenni dopo sembra non essersi mai sopita. Proposta dinamica e non scontata nel suo sviluppo, questa composizione plasmata dai cinque ragazzi di Varese riesce nel suo intento, diventando un traino valido, e ragionato, per l'elaborato complessivo che attualmente è disponibile.
Miscela di suggestioni (e schitarrate) che travolgono l'audience, con la sensazione di un approccio live scoppiettante: i Patoya Bay hanno le carte in regola per fare passi avanti e concretizzare qualcosa di importante in questo 2025. L'auspicio è di sentire presto novità e una progettualità di lungo corso caratterizzare da ulteriori inediti, insieme a chilometri da macinare.
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La recensione Mayfair di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-05-23 11:01:12
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