I dolori del passato sono linfa per la musica che anima il presente di Viola Thian: "BYE BYE BABY" è una canzone valida e la cui scia creativa merita ulteriori sviluppi
Nel pieno della primavera giunge a fioritura il nuovo singolo di Viola Thian; "BYE BYE BABY" è il titolo dell'inedito licenziato da SightMusic Production, impreziosito dalla produzione di Marco Iodice.
Circa centocinquanta secondi da ascoltare con intensità, immergendosi in una composizione che narra del lasciar andare quanto ormai è rotto, perso nei conflitti delle scelte ormai passate. Attorno argomentazioni così profonde e dai tratti intimi, si edifica uno sviluppo sul pentagramma che richiama echi di primi anni '00, di R&B e tessiture urban che in Italia hanno sempre faticato a trovare forme rappresentative valide, ma che nei paesi anglosassoni hanno vissuto un'autentica golden age. L'artista di stanza a Milano si posiziona su quella scia in piena disinvoltura, senza perdersi nell'esercizio di stile ma, al contrario, restituendo un significativo e agile valore aggiunto.
Il ritornello si introduce con eleganza in testa, ed è destinato a restare a lungo, perché "BYE BYE BABY" non evade la sua forza in un singolo ascolto. A suo modo tormentone, un brano così ispira fiducia in vista della musica che verrà; lecito attendere sviluppi a stretto giro, magari da contestualizzare in progettualità più ampia foriera di un album.
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La recensione BYE BYE BABY di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-05-16 09:01:53
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