Una ricerca nei suoni e nelle parole che fa bene alle orecchie e alla mente
Il Mio Telefono Mi Spara, il nuovo brano del duo Ave Quasàr, è un trattato di filosofia elettronica offerto al pop e al cantautorato, un universo in cui non si fa peccato a ripensare al grande Maestro Franco Battiato. I pensieri del testo, infatti, dialogano con le evoluzioni sintetiche della composizione del flusso sonoro, riuscendo a ricreare la confusione che regna nelle menti contemporanee a causa dei dispositivi elettronici dominanti.
"Perdo lucidità, elettrica attività" recitano i versi della traccia, descrivendo ad esempio le corse in salita con il capo chino sul piccolo display e la sensazione di prigione che ci avvolge quando guardiamo con eccessiva e inutile attenzione quello schermo capace di risucchiare le nostre energie, il nostro tempo, le nostre risorse psichiche migliori. Capace di eliminare la bellezza della solitudine.
E così saranno i tempi che corrono, le guerre intorno, le tensioni internazionali che ci tengono svegli o semplicemente le notifiche che fanno brillare il vetro sul comodino nel cuore della notte accanto a un libro che non apriamo più. Sarà il telefono che ti spara.
Ave Quasàr è il progetto nato in Piemonte dall'intuizione di Luca Grossi e Fausto Franchini, cercando un nuovo canale di espressione che sia in grado di congiungere l'elettronica, l'indie, il cantautorato e la concezione strumentale della musica, fino ai "suoni derivati dalla techno". Un melting pot intellettuale che fa bene alle orecchie e alla testa.
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La recensione Il Mio Telefono Mi Spara di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-06-28 15:46:58
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