Un esperimento di revival anni '60, ironico e per nulla serioso
Un travolgente buonumore musicale ci invade non appena scorrono nello stereo le prime note di Poteva essere, nuovo singolo di Amanda Vitale, cantautrice siciliana che partendo da uno stile retrò innegabile, raggiunge picchi di vitalismo che per la nostra epoca sono rarissimi.
Il brano è scritto e prodotto in collaborazione con Andrea Fumagalli, più noto come Andy dei Bluvertigo. Suona strano e allo stesso tempo sorprendente leggere il nome di un paladino dell'elettro-pop anni '90 nella realizzazione di un brano così lontano da quelle che ci si potrebbe immaginare essere le sue corde. E invece ecco la sua maestria messa a disposizione di una canzone dallo stile pop sbarazzino, che flirta con gli anni '60, sia per i fiati che fanno da base sonora lungo tutti i tre minuti di durata, sia per l'estetica sfoggiata nella copertina, a metà tra il revival e il posticcio.
Poteva essere funziona alla grande, nonostante faccia aleggiare nell'aria un effetto di straniante anacronismo, perché non c'è nessuna seriosità di fondo. Amanda Vitale, di nome e di fatto, lascia che l'ironia dell'arrangiamento si accompagni al suo modo di cantare, e in questo ha trovato la chiave per rendere il suo pezzo un qualcosa di curioso e parecchio interessante.
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La recensione Poteva essere di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-07-25 11:14:00
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