Energia punk e mucche glitterate in un pezzo che, con sagacia e dolcezza, sottolinea l'importanza di accettare sé stessi
Diciamocelo, cercare di soddisfare le aspettative del mondo che ci circonda, sia esso la nostra famiglia o l'intera società, è una cosa veramente frustrante. E quando, anche senza volerlo, si "esce dal seminato" ci si sente inevitabilmente soli, in preda al timore di essere giudicati negativamente.
Lo sanno bene gli Slow Rush, che con il loro ultimo singolo, dal titolo Be Your Movie, affrontano con ironica dolcezza questo tema così delicato. A pochi mesi da Maxxxine, il trio vicentino torna con un brano che si distacca dalle atmosfere horror-erotiche del pezzo precedente, per trattare una tematica già presente nei suoi lavori passati come Why Can't She Be My Wife?: l'amore tra le persone dello stesso sesso.
In Be Your Movie, gli Slow Rush raccontano la storia di una bambina cresciuta "a lip gloss, sirene e drammi romantici" che, una volta grande, scopre che i suoi sentimenti non sono rivolti al classico “principe azzurro” delle favole, bensì verso una ragazza, proprio come lei.
Questo racconto di vita e di scoperta di sé stessi viene immerso dalla band veneta in un ambiente campagnolo filtrato attraverso le vibes da teen drama dei primi anni 2000. Un inedito mix di vacche burline e cowgirl glitterate, animato dagli Slow Rush con la loro solita energia dinamitarda.
Be Your Movie sfodera infatti un sound abrasivo, basato su riff di chitarra alternative rock sostenuti da un'incalzante batteria pop punk, creando un contrasto efficace con le linee vocali pulite e melodiche intonate da Eva Trappolin, la cantante e frontwoman della band. Il risultato di questa azzeccata giustapposizione sonora è un brano che a tratti ricorda Two Princes degli Spin Doctors ma sotto una massiccia dose steroidi.
Con Be Your Movie, gli Slow Rush confermano la solidità del loro progetto, sfornando un pezzo in grado di affrontare un topic universale come quello delle "identità alternative" con sagacia ed energica positività. Perché se chi ti sta intorno ha scritto un copione che ti sta stretto, non esitare a stracciarlo: la vera star del film sulla tua vita sei proprio tu.
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La recensione Be Your Movie di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-09-19 00:00:00
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