La fuga dall’Inferno di un demone e il suo confronto con un mondo "umano" per lei alieno
Nuova musica per gli Woda Woda, gruppo nato nella primavera del 2015 nei dintorni di Alessandria che, dopo un periodo di gestazione come tribute band dei Litfiba, ha deciso di imboccare la strada dell'indipendenza creativa, dando vita a un repertorio di pezzi originali. A una manciata di mesi da Veleno, il quintetto piemontese torna con un nuovo singolo, Lady Mazikeen. Un brano che, proprio come il suo predecessore, si immerge nuovamente tra le pagine di Lucifer, raccontando le gesta di un altro protagonista del celebre fumetto di Neil Gaiman.
Pubblicato dall'etichetta vicentina Sorry Mom! su distribuzione The Orchard Italia, il brano, come suggerito dal suo stesso titolo, trasforma in musica le vicende di Mazikeen, leader dei demoni Lilim o figli di Lilith. Dopo millenni passati a infliggere torture alle anime dannate, "Maze" decide di scappare insieme a Lucifero in superficie, accompagnandolo nel suo peregrinare sulla Terra.
Un’avventura che, con il passare del tempo, si trasforma in un vero e proprio viaggio di accettazione: una volta fuori dall'inferno, Mazikeen si confronta infatti con il costante senso di distacco e alienazione che la separa dalla vita umana, coltivando allo stesso tempo la speranza di scoprire, alla fine, il proprio posto nel mondo.
Ancora una volta, gli Woda Woda cercano di "umanizzare" una figura generalmente vista sotto una luce sinistra, attraverso sonorità squisitamente hard rock. La traccia ruota intorno a riff di chitarra tanto taglienti quanto melodici che, adagiati su una solida base ritmica di basso-batteria, richiamano soprattutto nelle strofe la struttura armonica tipica del blues in 12 barre.
Come nei singoli precedenti, Lady Mazikeen è un pezzo che, a livello di sound, resta ancorato a schemi sonori classici del genere, senza mai avventurarsi in grandi sperimentazioni. Decisamente un altro paio di maniche l'affaire del testo. Dopo Lucifer in Veleno e Mazikeen in questo brano, gli Woda Woda sembrano infatti aver inaugurato una specie di cosmogonia infernale.
Un progetto narrativo che potrebbe avere sviluppi interessanti, potendosi ampliare alle gesta di figure come Lilith, Asmodeo o Belzebù, sfociando in un (eventuale) concept album davvero originale. Non ci resta che "aspettare al varco" le prossime uscite degli Woda Woda, un po' come le tre fiere davanti alla Selva oscura di Dante.
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La recensione Lady Mazikeen di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-09-21 17:24:17
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