Brano it-pop che segue la scia del successo dei suoi illustri predecessori.
Con Tutta questa pioggia, i Giovedì confermano la loro vocazione per l’indie pop di facile presa, fatto di melodie immediate e atmosfere sospese tra malinconia e leggerezza. Il nuovo singolo dei cinque ragazzi romani, attivi dal 2018, si inserisce perfettamente nel filone contemporaneo che guarda tanto al pop da classifica quanto al romanticismo disilluso dell’indie italiano degli ultimi anni. Ed esce, non a caso, proprio di giovedì.
Il brano si apre senza preamboli, tuffandosi quasi subito in un ritornello limpido e contagioso: un piccolo espediente pop che funziona, rendendo il pezzo riconoscibile già al primo ascolto. Tra arpeggi di chitarra dal tono sognante e una sezione ritmica morbida ma energica, Tutta questa pioggia gioca su dinamiche semplici, costruite per coinvolgere più che per sorprendere.
Il testo racconta un amore immaginario ma vivido, sospeso tra sogno e realtà, con quella sincerità adolescenziale che resta uno dei punti di forza della band. Niente rivoluzioni, ma una buona capacità di restituire emozioni genuine. L’equilibrio tra scrittura e produzione è solido, anche se il tutto sa di già sentito: i Giovedì pescano a piene mani dal repertorio tipico dell’indie romano post-2010, da Gazzelle ai The Giornalisti, passando per Calcutta, senza però riuscire ancora a definire una voce davvero personale.
Resta comunque la sensazione di una band in crescita, che sa costruire canzoni radio-friendly senza perdere naturalezza. Tutta questa pioggia è un brano piacevole, curato, con buone intuizioni melodiche e un mood che colpisce nel segno, anche se manca quel guizzo che trasformerebbe una buona canzone in un piccolo classico da playlist.
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La recensione Tutta questa pioggia di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-10-09 07:24:04
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