Sid ha fatto propria Eppure sentire di Elisa, le ha dato nuova luce e ha raccontato la sua storia
Eppure sentire (un senso di te), il brano di Elisa del 2006, si trasforma in una nuova linfa hip hop quasi venti anni dopo grazie al singolo Paura di me. Qui il flow di Sidstopia al secolo Francesco Zamparelli, classe 1998, dipinge una sentita danza dei ricordi: la voce balla un lento, intenso, abbracciata alle note della cantautrice attraverso il campione rielaborato nel beat.
Come le onde di una marea intrisa di nostalgia, le barre scorrono sincere e autentiche, con incastri a orologeria, rivelando i lati più riflessivi e introspettivi del rapper emiliano-romagnolo anche mentre, immersi nell'avvolgente cappotto di un sound R&B, raccontano di una festa tekno dal sapore dolceamaro in un club.
I versi lasciano emergere una certa attenzione alla società circostante piuttosto rara per la sua generazione: "L’amore costa, l’odio è gratis. Amici finché servi ti usano e poi baci. Strisciano come serpi fiutano se cadi e ti voltano le spalle: Silvio con Gheddafi".
La seconda parte del testo diventa ancora più personale: "Appena sbarbo son scappato di casa lasciando i miei problemi prender polvere, ma sono asmatico e quando ci tornerò sopra andrò in shock anafilattico".
Nonostante la giovane età, Sidstopia è già salito su molti palchi, anche per aprire i concerti di artisti come Mahmood, Mondo Marcio, Coez, Lazza e Bassi Maestro. Ora sta mettendo a segno un pezzo dopo l'altro calibrando sempre di più il tiro del proprio stile. In questa ottica Paura di me rappresenta un ulteriore passo in più, una carta di identità e la manifestazione di un'ispirazione che affonda le radici nella canzone d'autore di Elisa Toffoli.
Si tratta di un percorso che sta maturando alla giusta velocità, per arrivare a comporre il brano perfetto, capace di leggere e interpretare il tempo e lo spazio, il presente e il mondo, il contemporaneo e il futuro.
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La recensione PAURA DI ME di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-10-28 19:17:31
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