Mercanti di Liquore Mai paura 2000 - Cantautoriale, Acustico

Mai paura precedente precedente

Molte volte, qui in redazione, capita che in un determinato periodo arrivino una miriade di richieste di cd da recensire. Di conseguenza succede che, inevitabilmente, due o tre dischi fra i più validi ne fanno le spese a causa della quantità di materiale, spesso inascoltabile, che ci perviene. Bene, questo discorso può essere fatto per l’album dei Mercanti Di Liquore, ensemble lombardo che in questo “Mai paura” si confronta col mito di De André attraverso la rilettura di sette episodi del cantautore genovese. Naturalmente, come tutte le operazioni del genere, il sottoscritto dubitava sulla riuscita di questo cd; e invece, dopo aver ascoltato per svariate volte il lavoro, non ho problemi ad affermare che il terzetto non sbaglia un colpo, sia che si tratti delle cover che dei pezzi firmati da loro stessi.

Sulle riletture posso solo esprimere le mie personali preferenze - che vanno ad Andrea, Jamin-a e a Il testamento di Tito - anche se vi assicuro che i nostri sono all’altezza del mito e scegliendo di non reintepretare pedissequamente i singoli pezzi, azzeccano tutti gli arrangiamenti, persino quando trattano Bocca di rosa come se fosse un pezzo di musica popolare.

Nel momento in cui, invece, il terzetto si dà da fare con le personali composizioni deve compiere lo sforzo di ‘abituarci’ a melodie del tutto nuove. E, come sentirete, non è assolutamente un problema, perché anche qui, se nutriste ulteriori dubbi, la formazione vi sorprenderà per la perizia nell’uso degli strumenti (fra questi si conta la fisarmonica, bottiglie di plastica, bouzouki e scatole di graffette) e il grande senso della melodia che riporta alla mente la tradizione cantautorale italiana. Dei quattro episodi ‘autografi’ sono da segnalare Fame nera e Ninna nanna, le più indicate per rappresentare il suono di una band che merita di essere seguita con attenzione e che ha tutte le carte in regola per raccogliere il testimone di quella scuola cantautorale ormai sbiadita dopo la scomparsa dell’artista che la stessa band ha pensato bene di tributare.

---
La recensione Mai paura di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-06-07 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia