Un genuino spirito rock’n’roll guida questa giovane band siciliana, tanto semplice e diretta nell’impatto quanto divertente ed estremamente sincera a livello di attitudine. Di certo l'inglese non è perfetto e la registrazione è decisamente fai-da-te, ma, nel contesto, queste caratterisiche cadono a fagiuolo e concretizzano una volontà espressiva deliberatamente selvaggia. Suonano rock nella sua veste più profonda, che dalle origini - con le dovute fondamenta blues - di Elvis Pristley passa per i Rolling Stones e, soprattutto nelle parti più tirate, incarna lo spirito furente di Iggy Pop e dei suoi Stooges. Certamente imperdibili dal vivo, i tre metteranno a ferro e fuoco la loro Sicilia. Si attende al più presto un tour al nord! Messina come Detroit.
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La recensione Frankie Banana goes to the black sands di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2007-09-19 00:00:00
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