Music is Love di Noce 2007 - Sperimentale, Acustico

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D'istinto ho pensato che "di Noce" fosse la foglia, unica protagonista sulla copertina del cd completamente bianco. Deduco invece che "di Noce" sia il cognome troncato dell'ideatore del progetto Music is love, Massimo Di Nocera, che in questo suo terzo lavoro duetta con il contrabbasso di Fulvio Di Nocera.

Bisogna ascoltarlo in silenzio, perché i brani di "di Noce" tracciano a matita un sentiero verso un mondo natural mystic. È l'album ideale per accompagnare reiki, yoga o qualsiasi altra disciplina che preveda l'uso di musiche delicate volte a favorire l'introspezione e la ricerca del benessere. Studio meditativo sullo spirito della natura e un tentativo di farla parlare, di plasmarla e ricrearla attraverso chitarre pizzicate, percussioni accarezzate e sillabe sussurrate. Da ascoltare sul divano, avvolti in una coperta, con la compagnia di un buon libro, perché la parola non disturba, non distrae: quattro sole liriche su dieci pezzi della durata media di circa due minuti. "Beautiful Full Moon" a parte, dove ti catturano il farfugliare di tutte quelle "f" e il modo strano che ha Massimo di dire "moon", o "Danzar Cantar", filastrocca per bambini dove spicca chiara e nitida la voce di Vera. Musica ambient e world music mescolate insieme per lasciare spazio all'immaginazione in paesaggi musicali che spaziano dalle feste celtiche, alle danze degli indiani d'America attorno a un fuoco, fino ad arrivare al "Valzer dell'Esistenza" dove è la foglia che danza e non fa rumore. "Un bisbiglio che ti invita alla leggerezza e all'armonia", cita il sito. Soffice abbraccio della natura buona e generosa, quella che avvolge ma non travolge.

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La recensione di Noce di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2007-10-30 00:00:00

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