"Certo è un lavoro abbastanza pop, ma l'ascolto ancora oggi con piacere e penso sia un buon segno." Con queste parole si chiudono le note stampa che accompagnano il demo di cui vi andrò a parlare contenente 4 canzoni poco rilevanti per il sottoscritto.
Il leader della formazione ha usato la parola 'pop' per definire il sound del gruppo, e non sbagliava: fin dall'attacco di "Vita in più" si percepisce subito dove vogliano arrivare gli Antartide. Testi (scontati) in italiano che ricordano l'ultimo Ligabue, con la differenza che questo terzetto ci è arrivato quasi due anni prima, e non mi sembra essere un complimento.
Poi c'è l'intro di "Volere guarito", un clone di "Come as you are", ma tanto tutto fa brodo, l'importante è riciclare idee. È inutile (riba)dire che non ci siamo proprio; nessuno pretende che di giorno in giorno vengano fuori band che sappiano reinventare i canoni del rock, ma a sentire questi demo passa la voglia a sprecare il tempo recensendo proposte che si definiscono 'nuove' in attesa di una (im)probabile emersione.
Quasi quasi rimetto su "Ok computer"...
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La recensione Antartide di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1998-11-21 00:00:00
COMMENTI (2)
E' stata una band veramente straordinaria, forse la prima vera rock band di Ortona..
la canzone "Vita in più" è di una bellezza unica (rock cristiano?), ha un messaggio evangelico potentissimo...
Ho visto che si inizia a trovare finalmente del materiale su you tube: youtube.com/watch?v=3xY089G… !
grazie ragazzi!
Paolo
E' stata una band veramente straordinaria, forse la prima vera rock band di Ortona..
la canzone "Vita in più" è di una bellezza unica (rock cristiano?), ha un messaggio evangelico potentissimo...
Ho visto che si inizia a trovare finalmente del materiale su you tube: youtube.com/watch?v=3xY089G… !
grazie ragazzi!
Paolo