Un disco difficile da recensire quello dei marchigiani AgriKola Pius. Se infatti le basi musicali si fanno apprezzare per un uso massiccio ma non fine a se stesso dell’elettronica, i testi sono troppo spesso associati (per linguaggio e contenuti) alla propria realtà locale per poter essere apprezzati appieno anche altrove. Fatta questa premessa, passiamo alla recensione vera e propria: il cd è decisamente piacevole da ascoltare, grazie ad un ottimo lavoro svolto sugli arrangiamenti, ed i testi sono divertenti, anzi, forse è meglio dire demenziali. I brani migliori sono, a nostro avviso, “PerTeCara”, di cui è presente anche una versione remixata, l’esilarante pastiche brasiliano “TecaToh!” e “NewCitySummer”, mentre non convincono molto gli slanci neo-melodici di “Alla Tua Festa” e “Calzaturiera Passione”. Insomma, un cd simpatico, ben fatto, ma tutto qui. Meglio ancora, un cd “provinciale”, in quanto fortemente legato alla propria zona di appartenenza.
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La recensione Citanò come Malibù di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-07-26 00:00:00
COMMENTI (1)
troppo mitici