U-Led Col Dito Puntato 2008 - Rap, Reggae

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Se pensate che quelli 'che hanno capito tutto' sanno la verità in modo sicuro, positivo, intelligente e lungimirante non state facendo un buon pensiero. Uno come U-led potrebbe non aver capito un cazzo ad esempio. Per cui oggi il più figo sarebbe 'chi non ha capito nulla'. Come il napoletano Ettore Vivo. Che ha preparato un disco con un package che ci metti due ore prima di capire se vale la pena aprirlo o è un bel primo-demo spaccacoglioni strapieno di dediche, saluti, vogliobeneatuttiquellichehodimenticatodisalutare e così via. Non è il primo demo. Per cui le visioni alternative all'alternativismo sono importantissime. E lui non le ha. Capite quanto può essere avanti uno così? Non ha un'idea del futuro, ma gli puzza il presente. Musicalmente parlando è vecchissimo e non credo che lui abbia più di trent'anni. Capito come? Ricordate gli Audio 2? Quelli che facevano tipo Battisti in versione Pop da Festivalbar, bè canzoni come "All'ombra della Croce" suonano come se gli Audio 2 facessero cover dei pezzi dei 24 Grana o Almamegretta, su basi midi (anche se le strumentali di U-led non sono proprio venute malaccio), con Jamie T che li accompagna alla chitarra (nel suo caso c'è un buon Marco Di Falco), dicendo cose anticonformiste. "Delirio" invece è un pezzo figlio degli 883. Ancora i posteri dell'italianità radiofonica. Ci risiamo. E comunque mi correggo: c'ha più di trent'anni secondo me. E non so cos'altro dire. Cioè è imbarazzante, ma non nel senso catastrofistico e dispregiativo. Crea confusione, anche il fatto che alcuni giornali abbiano parlato medio-bene di questo disco. Che secondo me ha idee strumentali ambiziose, un po' 90's, funk-rock misto dub, ma ha lacune spaziotemporali pazzesche. E vi giuro che volevo pure parlarne bene. Non è per 'inventarsi un nemico' che mi avvalgo della libertà di dire quel cazzo che mi pare. Boh forse perché il fumetto che contiene ha una buona vibe, il puppet è simpatico, o che l'aspettativa peggiore era di trovare un disco estremamente dubstep da essere inascoltabile. Ma poi anche perché non dice cose banali come le state pensando. Anzi può sembrare tenace e stizzoso ad un primo ascolto. Ci sono le voci della De Filippi, alcune cose prese dai Tg, una sana coscienza della situazione socio-politica attuale. Però se leggo che una webzine come Rapper.it (niente contro di loro eh, è giusto per citare esseri viventi nell'esempio) scrive di questo disco: "Un capolavoro!...andrebbe comprato anche da un sordo!!", allora sono io. E' colpa mia. Se questo è il futuro della musica italiana, ma anche solo un briciolo dell'epitome della musica del presente: io me ne vado. Magari in Israele a giocare a domino con i figli dei pashtun. Oppure a Beaconsfield in Tasmania a cercare le nipoti di Truganini e a passare le giornate seduto sulle sponde del Gordon a distruggermi di erba aborigena. Perché sono io che non ho capito un cazzo. Perché forse quelli 'che hanno capito tutto' hanno davvero capito tutto. Forse è solo che ho 'il cervello bevuto' come dice U-Led. Che faccio vado?

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La recensione Col Dito Puntato di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-04-11 00:00:00

COMMENTI (1)

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  • utente0 16 anni fa Rispondi

    Madonna questa recensione è la più bella di quelle negative! Grazie a Michele che l'ha scritta impegnandosi non poco! Grazie! Lo dico di cuore..Oggi è facile imbattersi in recensioni che pur essendo positive, risultano come l'accozzaglia di tutte le altre..e questo era plausibile anche in questa sede, visto che la recensione è uscita ben 5 mesi dopo l'album ed è l'ultima temporale... Complimenti davvero..Anche se nel mio disco non ci vedo molto Jamie T ne 24 grana ne tanto Almamegretta (ma purtroppo il my space serve anche a questo uno prende la top e pensa che quelle siano le mie influenze musicali, come quelli che mi accostano a Caparezza per via della foto col mio disco i mano)... sacrosante opinioni... Noto, con piacere, che tante riviste, con la puzza sotto al naso e che mi hanno recensito con estrema superficialità, ora sono divenute delle webzine, altri sostengono che i fiati presenti sono Midi senza prendersi neanche la briga di leggere i credits ...ma come si dice in medio stat virtus...per cercare di essere aulico quanto te!!

    Grazie ancora

    U_led!

    Ps. il disco è venduto nei negozi di dischi e su tutti i canali digitali...:)


    (Messaggio editato da UledMusic il 12/04/2008 15:21:56)