Sarà anche il primo album ufficiale, ma etichettare Barbara Eramo come emergente non si può fare. Dopo il debutto a Sanremo ancora nello scorso secolo non è stata con le mani in mano e ha alternato collaborazioni con Claudio Passavanti, interpretazioni teatrali e contributi per colonne sonore televisive.
Con una voce carismatica che si insinua nei meandri di parole ricercate in tutti i suoi testi, ricorda una Bjork meno egocentrica e più melodica, per assaporare infine un leggero tocco new age. Racchiude la grinta giovane di Ani di Franco insieme alla presenza lirica di Tori Amos, merito anche del pianoforte. Un album tutto al femminile, che vede anche la collaborazione con l’amica e collega Diana Tejera.
Mettiamo di avere in apertura una ballata, “D’acqua”, continuare poi in un crescendo fino all’impatto vocale di “Poche gocce” e scegliere anche Nick Drake per una cover (“River Man”). A fare da insolita ma saporita ciliegina sulla torta l’orchestra filarmonica di Roma a competa disposizione. Il risultato è un rockeggiante cantautorato femminile tra sussurri e grida. Bel colpo di partenza.
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La recensione In trasparenza di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2008-09-18 00:00:00
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