Petringa Sabir 2008 - Jazz, Etnico

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Il cd si presenta come una trasposizione in musica dell'esperanto: culture e lingue diverse che si uniscono in una vera e propria Babele musicale. C'è molto Oriente in queste nove tracce, soprattutto in "Oasis" e in "Arabesque". Ma anche jazz del sud degli Stati Uniti e melodie mediterranee. Siamo pertanto di fronte a una fusione completa tra free-jazz e danze arabeggianti che giocano molto con l'improvvisazione e la seduzione.
"Sweet Obsession" è la perla di un cd che è ben suonato e di piacevole ascolto, ma in cui, come si suol dire, "c'è troppa carne al fuoco". Proprio l'unione di melodie dai due capi opposti del mondo deve essere digerita piano piano prima di capire che quello di Petringa è un lavoro nuovo. Un cd che va oltre le performance delle manifestazioni multi-etniche o le jam session tra musicisti di diversa provenienza geografica. Spontaneità e studio accurato per un prodotto che va metabolizzato per poter essere apprezzato in pieno.
Impeccabile Gabriele Mirabassi al clarinetto.

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La recensione Sabir di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-01-28 00:00:00

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