In tempi sempre più frenetici e privi di spazio da dedicare all’amicizia e alle passioni hanno deciso di ritrovarsi per divertirsi e divertire.
Hanno iniziato a suonare singolarmente negli anni '90 con incontri saltuari tra di loro e spesso prendendosi di vista, naturalmente solo dal punto di vista musicale.
Solo nel 2011 la collaborazione inizia ad essere stabile e ad avere la configurazione attuale della formazione. Tutto è iniziato per gioco e per il sociale. I primi concerti, infatti, sono stati tenuti per raccolta-fondi e per sostenere iniziative locali.
Poi la formula della loro proposta ha funzionato e l’impegno è diventato sempre più costante suonando in diversi pub della zona.
Eseguono prevalentemente tributi rock, passando da cover dei primi “U2” alle melodie gotiche dei “The Cure”, al grunge dei “Pearl Jam”, all’energia dei “Foo Fighters”, fino al rock alternativo meno conosciuto dei “Dredg”.
Spesso le loro esecuzioni sono accompagnate da citazioni dei classici del rock.
Si tratta di musica difficile da trovare nelle piazze, la loro proposta musicale è indirizzata ad un target che comprende le fasce di età tra i 25 ed i 40 anni, ma per la loro esperienza sono abituati anche ad un pubblico tra i 3 e i 93 anni.
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L'articolo Biografia REXMAX di REXMAX è apparso su Rockit.it il 2013-07-08 20:12:16