TESTO
Il primo ricordo del mare
ha il sapore del tuo dopobarba.
Disperso in quel vento,
aspettando un’onda
il tuo sguardo così dolce
cercavo impaziente
la collanina dorata
anche Gesucristo sapeva
che eri mio padre
e che mi stavi
insegnando a nuotare
insegnando a nuotare
Stavo steso, fai il morto
e poi lasciavi la presa
Era buono il sale,
come il tuo sudore di cuoio
come il tuo sudore di cuoio
Riprendo fiato e mi libero
in un’altra carezza di mare
in un’altra carezza di mare
Le tue fughe in moto
i Pink Floyd e i Righeira,
le straniere voraci,
i loro baci in fronte
tra i miei ricci castani
e un sorriso
per mentire a sei anni
per mentire a sei anni
Stavo steso, fai il morto
e poi lasciavi la presa
Era buono il sale,
come il tuo sudore di cuoio
come il tuo sudore di cuoio
Riprendo fiato e mi libero
in un’altra carezza di mare
in un’altra carezza di mare
Anche i delfini invecchiano
e si lasciano andare al largo
Si volta, mi saluta, sorride,
un bambino con la voce di tabacco
mi segue all’orizzonte
mi segue all’orizzonte
Stavo steso, fai il morto
e poi lasciavi la presa
Era buono il sale,
come il tuo sudore di cuoio
come il tuo sudore di cuoio
Riprendo fiato e mi libero
in un’altra carezza di mare
in un’altra carezza di mare
in un’altra carezza di mare
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Cuoio si trova nell'album Rovine uscito nel 2025 per LANDR.
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L'articolo Tulegon - Cuoio testo lyric di Tulegon è apparso su Rockit.it il 2025-06-04 11:38:05
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