Un Anno di Banalità - Settembre


DESCRIZIONE
Settembre.

Vienna, in un caffè un cantante italiano, accompagnato dal suo fedele contrabbassista e dal suo fedelissimo chitarrista e dal suo fedelissimissimo percussionista intonano un classico di musica italiana ispirato agli incidenti, allo sgrammaticalismo e alla frenesia...

Settembre. Io, te e caffè.

Io, te e caffè
Le tue braccia su di me
Lo stereo della tua cucina che fa:
Papaparapà prappappapapapapam
fu fa fa fa fi fi fa fa fa fa fi fi
Io, te Janis e McGee
Drugo che abbaia al postin
Che fermiamo il tempo tra un progetto e il divano...

Io, te e caffè,
Usciamo e stiamo in giro fino alle tre
Ma chi se ne frega se ho la sveglia alle otto?!
Mh mh mh mh mh
L'indomani sfarfallo tutto il di
Mi perdo spesso e passo il tempo si...
Sbagliando i verbi congiunzioni e pronomi...

Fà con l'accento non si fa
e li non si usa con “li zii”
Se il remo stasse in acqua e habbiamo và con l'acca
Giorno dopo giorno va così
Stanco ma felice va così
Barcollo e ondeggio frequentando i randagi
Aperetivi, stato bravo e messaggi
Svolte a sinistra con Pande nei paraggi...

Sbam

Track-track-tra-tra-track
C'e' la mia caviglia che fa CRACK!
Ma non importa c'ho la gamba di scorta
Ma chi se ne frega io non faccio una piega
Non c'e' da urlare se mi ho fatto male
Se questo è il prezzo non m'importa del prezzo
Se so che poi mi vieni tu a curare
Ahi ahi come sto mal...
Ahi ahi come sto male
Ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi
Io, te e caffè!

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L'articolo Un Anno di Banalità - Settembre di Un Anno di Banalità è apparso su Rockit.it il 2015-10-28 12:01:39

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