DESCRIZIONE
AURELIA
Io 'sta pioggia non la reggo più
senza il tuo cappuccio giallo,
perché con te al mio fianco
l'acqua era più pura del cristallo.
E rifarei la guerra dei cent'anni
per un po' di solitudine con te,
ma siamo fregati dagli errori
come i dischi dagli mp3:
tu volevi la mimosa
ed io ti ho portato una camelia,
ma oggi è un bel giorno per osare
e per buttare il cuore oltre l'Aurelia.
Ci siamo persi in una notte idiota,
bloccati dall'afasia,
con la testa fra le onde
di un barile di sangria:
ci siamo persi nell'esitazione,
confondendo l'affetto con l'amore,
beffati dal grave errore
di dare retta alla ragione.
Amleto è il mio secondo nome,
ma tu vedi di non fare come Ofelia,
che oggi è un bel giorno per sperare
e per buttare il cuore oltre l'Aurelia.
I tuoi occhi guizzavano nel buio,
svelti come due camminatoi
dritti verso il rendez-vous segreto
che custodiva il (suo) silenzio per noi.
E oggi guizza solo la distanza
in ogni litro di benzina che spreco,
se tanto sembri irraggiungibile
come l'ultima cifra del pi greco.
Lo sai, sei la mia numero uno,
ed io ricordo un po' la strega Amelia,
ma oggi è un buon giorno per provare
a buttare il cuore oltre l'Aurelia.
Ma insisto a seguire il tuo profumo
ad ogni bivio, ad ogni svolta, ad ogni incrocio:
so che emergerai come la luna
dalla nebbia dei fuochi d'artificio.
E che mi tirino dietro chi gli pare,
non rendo più conto a nessuno:
riuscirò a toccare la tua spalla,
dovessi inseguirti su Nettuno.
E pur di piratarti un bacio
sopporterei qualsiasi contumelia,
che oggi è un bel giorno per andare
a buttare il cuore oltre l'Aurelia,
sì, oggi è un buon giorno per amare
e per buttare il cuore oltre l'Aurelia.
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L'articolo Il Dero - Aurelia di Il Dero è apparso su Rockit.it il 2014-12-17 14:02:49
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