DESCRIZIONE
Questo è lo spettacolo di chi
di chi ha l'ambizione di svoltare ma non ha tempo di focalizzare
che bersaglio mirare o perlomeno da dove cominciare
Questo è lo spettacolo di chi
di chi desidera un avvenire migliore del presente
perchè sa già che non potrà goderselo
perchè prima dovrà votare e protestare
votare e protestare, votare
Come quello che ha aggiornato il suo curriculum per raggiungere se stesso
ha anche scritto che è ben qualificato in teoria del compromesso
Lui si è scattato anche una foto solo e falso come un fesso
saprà svendersi all'ingrosso per allevare il suo successo
Ma c'è qualcosa che non va
ma prima cerca una conferma
Suo padre dice che è un momento di dare tempo al tempo
curioso che sia lui a dirlo, lui che non ha un minuto per pisciare
Sua madre gli ha già dato un nome e dopo anni di onorato servizio
deve pure prestargli il suo per intestargli un finanziamento
Ma c'è qualcosa che non va
e prima cerca una conferma
e c'è qualcosa che non va
che piano piano prende forma
Millantatori rivoluzionari, non prendeteci per coglioni
siamo abbastanza istruiti ed incazzati per riprenderci i terreni
Non piangere, smettila, cosa credi che serva
lo so dei tuoi incubi di diventare una serva
ma non lasciare che il niente ti colga alle spalle
non ti può fare male questa parata del nulla
Incredibile come ora che è tutto più chiaro lui veda tutto più nero
e accecato dalla rabbia proprio ora che è un vero guerriero
E questa assurda complessità creata dall'uomo non gli arreca ferite sulla pelle
ma lo consuma coi suoi stessi consumi seducenti e virali
lui sa bene che da soli sarà come fermare un temporale con le mani
perchè la parata avanza impetuosa come se non ci fosse un domani
Ma su di un carro in coda alla parata lui non ci vuole metter piede
lo deve ai sacrifici dei suoi vecchi e al bambino che era
E c'è qualcosa che non va
che piano piano prende forma
quel qualcosa sparirà
nel suo vuoto, nel suo nulla
Millantatori rivoluzionari, non prendeteci per coglioni
siamo abbastanza istruiti ed incazzati per riprenderci i terreni
Non piangere, smettila, cosa credi che serva
lo so dei tuoi incubi di diventare una serva
ma non lasciare che il niente ti colga alle spalle
non ti può fare male questa parata del nulla
Questo è lo spettacolo di chi si sente un boccone in una pancia dalla digestione precaria
come lui e il suo curriculum nella sua Italia
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L'articolo NNebia - NNebia - La parata del nulla di NNebia è apparso su Rockit.it il 2015-11-23 23:08:14
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