DESCRIZIONE
mentre tornavo, sentivo i tuoni
era cominciato l’autunno
e sentivo il cigolio delle porte
potevo tornare e mi sono fermato
camminando nei miei ricordi a pensare
ad ascoltare come gli uccelli quando vanno lontano,
potevo volare
perché c’è una strada dove non si può morire con i piedi per terra
quante volte riascoltando una canzone sei tornata la
in posti lontani
là, là dove per un attimo si ferma il cuore
là dove l’attimo nel tempo ha preso forma
la forma che c’è adesso
l’odore che c’è adesso
il rumore che senti
l’attimo che perdi
nel tuo laboratorio nelle sue provette
la formula magica ricostruirà
e come se tutta la mia esistenza si chiudesse in un angolo
di una stanza sotto un albero di natale
il diluvio universale ha placato i cieli e le anime
le preghiere sono terminate le porte si sono aperte
tutto il male tutte le atrocità sono un vecchio ricordo
come un film in bianco e nero
dolce la mente che passeggia leggera come fosse in vacanza
il passato
rivedere la pace rinchiusa nel labirinto di una vita confusa e
annebbiata
il passato
rivedere la mente calpestata sotto i piedi per le proprie convinzioni
il passato
un dolce sorriso malinconico di un viso dolce pieno d’amore
mai più rivisto
il passato
l’unica corsa per arrivare al traguardo
e brindare alla vita forse ormai soli
restare fermi per un attimo riposarsi in questo giardino
dove il cielo è limpido, è sereno,
dove i pensieri non violentano la vita
c’è un passato c’è un domani c’è una vita in mezzo
lontana dalla confusione dove tutto è possibile
and now you live this life,
this rough, rough life
one day you’ll wake up
and everything will be bright
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L'articolo Franco D'Elia - In posti lontani di Franco D'Elia è apparso su Rockit.it il 2021-05-11 15:11:56
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