Alessandro Aka Seto - Soliti ignoti


DESCRIZIONE
[Intro]
Ehi
Ah yeah, yeah
Ah yeah
Ehi

[Verse 1]
Ha i panta a zampa (ah), come gli anni settanta (ye)
Sotto una zeppa tanta, stringe un filtro tra le labbra (uh);
Parla di techno, tecnologia e progresso;
Foto da social network; "Gaetano" e "Pesto" (gaetano e pesto);
Non ama leggere, ma le cose leggere;
"Ad maiora" sul sedere; il cibo giapponese (il cibo giapponese);
Si sente venere nelle storie veneree
E in quelle tenere, dice ci sa tenere (e) non si sa trattenere (ah);
Al naso ha un septum, in mano un moscow mule;
Il tatoo sopra il braccio è quello di Betty Boop (di Betty Boop);
Non ama Sfera Ebbasta, perché usa l'autotune (uh-ah)
Ma ascolta "Malibu" di Mecna in una stanza blu;
Studia in Bicocca qualche cosa che nanche lei sa
Ma sa quando si fa serata al Magnolia;
Odia chi è troppo serio, chi sputa il suo veleno;
Le piace il trucco nero e andare ad Amsterdam

[Chorus]
Quando il tempo non passa mai
E non sai dove stai (Ah, yeah!)
Lei ti guarda e tu non lo sai
Se la rincontrerai
Ma la notte si è fatta ormai
Calda come non mai (Ah yeah!)
E la pelle ricoprirai
Dei suoi baci e i suoi guai

[Verse 2]
Lui invece indossa Jordan 9 ed un paio di denim (paio di denim);
La barba folta come barbari; baffi di Lenin (baffo di Lenin);
La maglia bianca e una collana che arriva ai suoi piedi (che arriva ai suoi piedi);
Il bomber scuro anche se è Luglio e fa caldo da mesi (ah-yeah!)
Ehi, parla di NBA;
Ascolta i dischi dei Roots; ha letto Hemingway (ha letto Hemingway);
Ma preferisce Palhniuk e se non sa chi sei (se non sa chi sei)
Ti guarda storto come Carl, A.K.A. Luke Cage (ah);
Al polso ha un Casio (ye), in mano un coca e rum (ye);
Il tatoo sopra il braccio è quello di uno shogun (di uno shogun);
Non vede di buon occhio chi si compera le views;
Gli esami in università per lui sono un taboo (yeah!);
Mangia pollo fritto con la paprika (con la paprika);
Fa serata spesso al Magnolia
Apprezza chi è sincero; sogna dei viaggi premio;
Lavora in nero e sente scomoda questa realtà (ye)

[Bridge]
Tu-pa-tu-pa tu-tu-tu-pa-tu-pa, (eh)
Tu-pa-tu-pa tu-tu-tu-pa-tu-pa
Yeah
Yeah
Yeah
Yeah, yeah

[Chorus]
Quando il tempo non passa mai
E non sai dove stai (Ah, yeah!)
Lei ti guarda e tu non lo sai
Se la rincontrerai
Ma la notte si è fatta ormai
Calda come non mai (Ah yeah!)
E la pelle ricoprirai
Dei suoi baci e i suoi guai
Quando il tempo non passa mai
E non sai dove stai (Ah, yeah!)
Lei ti guarda e tu non lo sai
Se la rincontrerai
Ma la notte si è fatta ormai
Calda come non mai (Ah yeah!)
E la pelle ricoprirai...

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L'articolo Alessandro Aka Seto - Soliti ignoti di Alessandro Aka Seto è apparso su Rockit.it il 2022-06-23 14:48:31

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