Vov Targa Murales 2020 - Elettronica, Dark, Alternativo

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Un “serioso divertissement” che riesce a fondere con classe e mestiere le personali sensibilità musicali di due artisti da sempre al passo coi tempi.

Che Nicodemo e Luca Urbani non siano gli ultimi arrivati sulla scena alternativa tricolore lo si può arguire anche da questo rinnovato, quanto intrigante, sodalizio artistico, scaturito da un’amicizia genuina che va ben oltre la condivisa passione per la musica.
Il progetto Vov Targa si muove ossimoricamente sui binari di un “serioso divertissement” che riesce a fondere con classe e mestiere le personali sensibilità musicali dei due artisti (come del resto era già accaduto in passato) senza però rinunciare a provvidenziali slanci sperimentali, consegnandoci una sorta di trasfigurazione cosmo-psichedelica in slow-motion di quel synth-cantautorato post-battiatiano di matrice bluvertighiana tanto caro a entrambi da sempre.

È un ristagnante e quasi carpenteriano grigiore atmosferico, ai confini del dark-ambient, ad affratellare le cinque tracce di un EP che trasuda desolazione urbana da tutti i pori (Macchine Ferme e Più Forte Di Prima su tutte), tanto da sussurrarci tra le righe che il silenzio è un suono e noi non esistiamo (giusto per parafrasare le parole de Il Silenzio È Un Suono - Io Non Esisto). Congettura, peraltro, che anche il sottoscritto non si sente di escludere a priori.

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La recensione Murales di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-10-22 12:09:00

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