somewhere: la dualità dell'esordio dei The Lost ABC, tra colonna sonora e disco ambient
The Lost ABC presentano: somewhere, l'esordio del duo composto da Gianluca Mancini (pianoforte e sintetizzatori) e Massimiliano Fraticelli (chitarre e noise).
Per introdurre l'esordio discografico dei The Lost ABC non si può che utilizzare uno stile che richiama i vecchi tralier cinematografici, perché è proprio questo l'universo di riferimento del duo. Gianluca Mancini e Massimiliano Fraticelli, infatti, sono entrambi musicisti per cinema e documentari e somewhere è la colonna sonora del loro mondo.
I due sono rimasti ben saldi nel proprio ambiente, creando un disco di nove strumentali in pieno stile musica da film. Potremmo anzi dire che somewhere non è composto da nove brani, bensì da nove scene, ognuna con la propria colonna sonora.
L'album è pervaso da un senso di tristezza e introspezione, due sentimenti che trovano il proprio picco in fjord, un brano che ben evoca la malinconia intrinseca ai paesaggi del nord a cui il titolo rimanda immediatamente.
La traccia di chiusura, electric pig, si pone in contrasto con il resto del lavoro, presentandosi con un arpeggio di chitarra acustica e un sintetizzatore a rimepire sullo sfondo, fino a metà brano. Da questo momento, infatti, con un'intersezione, uno scambio di piani, la chitarra si sposta all'indietro, lasciando spazio al synth che diviene così il "solista" pre la seconda metà della canzone.
Somewhere può essere ascoltato e vissuto come una colonna sonora, lasciata in secondo piano a fare da sfondo alla vicenda principale delle nostre vite. Ma, al contempo, a un ascolto più profondo mostra la propria veste di album strumentale dai toni noise, la cui complessità si rivela mano a mano che ci si addentra nelle sue stanze sonore.
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La recensione somewhere di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-09-21 10:30:00
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