Un, gustosissimo, hommage ai film di genere
Space Love, il nuovo disco di Larry Manteca ci conferma due cose, molto importanti: Manteca è un artista capace di instillare grazia e bellezza in, praticamente, ogni cosa che suona, compresa questo sorta di space-afro-funky-beat del suo nuovo disco e poi come, se l'operazione è condotta con cognizione di causa, un hommage non è (sempre) detto sia un mero esercizio di stile. Vi starete chiedendo il perché di queste ultime parole e la risposta è presto detto e la fornisce lo stesso artista: "Un tributo al cinema di genere fantascientifico attraverso lo spazio e il tempo. Sonorità che subito riportano ai vecchi film in bianco e nero passando per la golden age delle colonne sonore degli anni '60 e '70 fino al sound sintetico/carpenteriano dei primi anni '80". In tal modo, infatti, lo stesso Manteca introduce il suo nuovo disco, Space Love e lo fa nel modo più chiaro e possibile.
Quindi pezzi come Savage Planet o Adouna sono sì degli omaggi a una stagione cinematografica e di colonne sonore ben precisa ma, invece di rimanere chiuse nell'angolo del semplice tributo, prendono la tradizione e la "coniugano" al futuro, per offrirla alle nuove generazioni, che magari gli anni Settanta o Ottanta non l'hanno vissuta ma che hanno cuore e orecchie ardenti per accogliere questa, fantastica, musica.
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La recensione Space love di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-11-22 08:10:35
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