Undici canzoni sincere, ben scritte e ben suonate, fatte con cura, cuore e amici di pregio
Alex Ricci è un chitarrista, un esperto di blues, un musicista degli Après La Classe e anche un cantautore, che ha raccolto undici canzoni e alcuni duetti nel nuovo album "La Verità", unendo pop, rock, elettronica e altre sfumature tra cui il reggae. Se "Portami via" apre il disco con la freschezza di una romantica fuga dal sapore estivo, l'intenso racconto de "La neve" vuole ricordare la tragedia di Rigopiano e le sue 29 vittime, in un sentito omaggio alla memoria da parte dell'artista abruzzese. "Ogni volta" aggiunge poi proprio l'elettronica alla tavolozza dei colori del progetto, mentre ne "Il Gigante" l'autore torna a cantare la sua terra e in particolare il Gran Sasso, attraverso immagini ispirate che riportano all'infanzia e a una natura talmente meravigliosa da arricchire la vita quotidiana e da farci dire "Il mio posto è qui".
"Quello che voglio" porta con sé un'atmosfera da ballad senza rinunciare al ritmo e alla potenza sonora e introduce l'elettricità dell'inno alla speranza "Cambierà" con Carmine Tundo de La Municipàl. "Su un'isola" raccoglie altri profumi di sogni e d'amore mentre "Non mi basteranno mai" esalta il matrimonio tra il pop e il reggae, anche attraverso l'energica collaborazione con Aprés La Classe e Corey Harris. "Stanotte ritorno te" conferma che Alex Ricci non domina solo la chitarra ma dispone anche di un ventaglio di note di diverso calore nella voce. Prima della chiusura elettronica con "Bruciava il tetto" feat 2Moellers c'è "La verità", il duetto con Erica Mou che dà il titolo all'album e che è il manifesto di tutto il lavoro, un album vero, autentico, sincero, libero, fatto con cura e cuore, ben scritto e ben suonato, tutte qualità che effettivamente di questi tempi spesso sembrano merce rara.
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La recensione La Verità di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-02-06 14:40:01
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