RaDiSpina Ra di spina 2022 - Cantautoriale, Folk, Etnico

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Radici non come attaccamento al suolo ma spirito della terra

Di fronte a un disco come questo Ra Spina mi è balenata alla mente una riflessione. Si fa tanto parlare, spesso a proposito, dell'importanza delle radici, di come esse, appunto le radici, siano il simbolo di un attaccamento, alle volte dannoso, alle proprie origini. In realtà, ascoltando un pezzo come ad esempio Procidana, mi sono convinto che le radici non siano tanto un simbolo di attaccamento al suolo quanto una sorta di spia, di interconnessione allo spirito della terra.

Tale pensiero, appunto, mi è venuto ascoltando questo bel disco che porta con sé anche una bella storia: "Ra di spina nasce nel periodo del duro lockdown dovuto alla pandemia da covid-19: Laura Cuomo propone a Sonia Totaro e Francesco Luongo di registrare alcune melodie popolari da lei riarrangiate per trio vocale. Le registrazioni, necessariamente di qualità casalinga ed estemporanea, vengono seguite da video homemade, girati con il cellulare dai tre luoghi di clausura “obbligatoria”, Baronissi (SA), Monte Sant'Angelo (FG) e il centro storico di Napoli".

Un lavoro quindi di lunga durata, ragionato e pensato, suonato molto bene e cantato meglio. Un etno-folk che non è realizzato seguendo questa o quella moda ma, sul serio, solo per il piacere di soddisfare un proprio bisogno umano-artistico. Sicuramente la prima parte è molto più forte, a mio avviso, della prima, ma rimane il fatto  che questo esordio cantautoriale si attesti su un livello qualitativo medio-alto. 

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La recensione Ra di spina di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-01-11 08:14:04

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